New York, la ricetta della pizza scatena la guerra di mafia

NEW YORK – Una guerra della pizza. Anzi, una guerra sulla ricetta del sugo della pizza. E’ quella che, secondo quanto scrive il New York Daily News, si sta scatenando nella grande mela, a Brooklyn, per l’esattezza.

Protagonisti i Colombo e i Bonanno, due delle “Cinque Famiglie” della Cosa Nostra americana a New York.

Alla fine la guerra non è scoppiata. A fermarla c’hanno pensato alcuni più cauti presenti al summit convocato al Panera Bread Cafe di Brooklyn.

Francis Guerra, un “associato” della famiglia mafiosa dei Colombo, è accusato di estorsione: avrebbe chiesto dei soldi ad una pizzeria concorrente che, secondo lui, aveva rubato alla sua “famiglia” la ricetta della popolare pizzeria L&B Spumoni Gardens di Brooklyn.

Anthony Colombo, ex boss dei Colombo, ha detto alla giuria del tribunale di Brooklyn di essersi arrabbiato che un membro della famiglia Bonanno si fosse impossessato di una delle sue ricette.

Il dubbio è che la ricetta rubata sia quella usata da Eugene Lombardo nel suo ristorante The Square di Staten Island.

L&B tiene molto ai propri prodotti e alla segretezza delle proprie ricette. I suoi piatti sono considerati i migliori di New York.

Alla fine i Lombardo e i Bonanno si sono confrontati al caffè di Brooklyn, convocati dal “picciotto” dei Bonanno Anthony Calabrese. Al Panera Bread cafe i Colombo hanno chiesto una quota nel ristorante o 75mila dollari per il furto della ricetta.

I Lombardo hanno deciso di pagare 4mila dollari dopo che Calabrese aveva fatto notare che sarebbe stato impossibile provare ogni sugo della pizza di New York.