Malawi, abitanti di un villaggio costretti da Madonna a lasciare le proprie case

Pubblicato il 9 Febbraio 2010 - 10:44 OLTRE 6 MESI FA

La Regina del pop Madonna ha pagato 70mila sterline di risarcimento agli abitanti dei villaggi africani costretti ad abbandonare le proprie case per far posto a una nuova scuola che la cantante vuole costruire per beneficenza in Malawi.

I 200 abitanti del villaggio costretti a lasciare il paese dove le loro famiglie hanno vissuto per generazioni sostengono però di non essere stati pagati abbastanza dalla cantante multi milionaria.

Amos Mkuyu, uno degli abitanti del villaggio, ha affermato di aver ricevuto solo 850 sterline per tre ettari di terreno, degli alberi di mango e tre abitazioni. Mkuyu ha detto: «Le mie sorelle e io abbiamo ereditato questa terra dai nostri genitori, i cui genitori sono qui da più di cento anni. Come posso ottenere solo questi pochi soldi?»

Il commissario distrettuale Charles Kalemba ha spiegato a proposito della nuova scuola da costruire nel villaggio di Chinkhota che costerà 9 milioni di sterline: «Il governo vi ha permesso di occupare questa terra perché non c’era nessun progetto, ma ora che Madonna vuole costruire una scuola si deve cedere il passo. Questa scuola è il futuro dei nostri figli, gli abitanti sono fortunati che Madonna abbia comunque compensato le loro case, i loro giardini e i loro alberi. Il governo vi farà trasferire in altre zone».

Anche uno dei capi del villaggio si è detto d’accordo: «Essere stati indennizzati per la costruzione di questa scuola è un orgoglio per noi».

Le proteste stanno creando un ritardo alla realizzazione del progetto. Anjimile Mtila-Oponyo, designato ad essere il preside della nuova scuola, ha dichiarato: «Siamo in fase di stallo da alcuni mesi a causa della disputa sulla terra. Siamo ormai in pieno svolgimento: abbiamo impostato tutto per rispettare la scadenza del 2011».