Maltempo Usa: le vittime tornado coordinano aiuti via facebook
NEW YORK, 5 MAR – La nuova frontiera di Facebook e' la protezione civile. Secondo le vittime della serie di tornado che hanno seminato distruzione dal Midwest al Golfo del Messico uccidendo almeno 39 persone, il social network per eccellenza si e' rivelato uno strumento prezioso per coordinare gli aiuti sui luoghi dei disastri.
Con i telefoni che funzionavano a singhiozzo a causa dei tralicci buttati giu' dalla forza del vento, gli abitanti delle aree colpite sono ricorsi alle pagine di Facebook alle quali hanno potuto accedere via cellulare per assistersi reciprocamente.
In Kentucky, alcuni parrocchiani hanno fatto appello tramite Facebook per avere lampade, biberon, pannolini, succhi di frutta per bambini e altri generi di prima necessita'. Sempre in Kentucky un'altra persona ha scritto in bacheca: ''Un signore della nostra parrocchia ha perso tutto. Cerchiamo pantaloni per uomo taglia 46 e magliette superextralarge''. La risposta e' arrivata immediata e diversi benefattori si sono offerti di comprare abiti o di donarne.
Ma Facebook e' servito anche per dare un appoggio morale alle vittime tramite la creazione di diversi gruppi nei quali si invitava a tenere duro e si diceva: ''Non siete soli''.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, inoltre, decine di residenti delle aree colpite hanno intenzione di sfruttare il social network per programmare raccolte fondi tramite lotterie e concerti da tenere una volta finita l'emergenza.
La scorsa settimana numerosi tornado hanno colpito cinque stati americani, Alabama, Georgia, Indiana, Kentucky e Ohio. E' il Kentucky lo stato che ha avuto il maggior numero di morti, 19, seguito dall'Indiana con 14.
