Mare “ripulito” a Porto Torres. Il sindaco revoca l’ordinanza

Pubblicato il 30 Marzo 2011 - 21:22 OLTRE 6 MESI FA

SASSARI – Il sindaco di Porto Torres, Beniamino Scarpa, ha firmato l’ordinanza che revoca il divieto di balneazione entrato in vigore a gennaio in seguito all’incidente nella termocentrale di Fiume Santo, quando il cedimento di un tratto della condotta aveva causato la dispersione in mare di diverse tonnellate di olio combustibile.

L’Arpas (l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) nei giorni scorsi non ha rilevato valori di idrocarburi oltre i limiti di legge nell’acqua. I lidi principali della città, Balai e Scogliolungo, tornano così nella completa disponibilità dei cittadini, mentre per rendere accessibili gli arenili della Renaredda, delle Acque Dolci e di Farrizza, interessati dallo spiaggiamento dell’olio combustibile, bisognerà attendere l’esito delle caratterizzazioni, la cui procedura di realizzazione è in corso.

”Le analisi hanno accertato che i valori sono nella norma e quindi bagnanti e pescatori sportivi potranno entrare in mare in sicurezza”, spiega il sindaco Scarpa. Un analogo provvedimento e’ in corso di adozione da parte dei sindaci di Sassari e Sorso per le aree di loro competenza.