Marine contro Obama su Facebook: rischia l'espulsione

NEW YORK, 22 MAR – Un sergente dei Marine rischia l'espulsione per aver creato su Facebook un gruppo contro il presidente americano Barack Obama. Gary Stein, di San Diego in California, ha chiamato il gruppo 'Armed Forces Tea Party', i Tea Party delle forze armate, con lo scopo, di incoraggiare i militari ad esprimere le loro opinioni.

Tra i post, il soldato ha scritto che non seguira' ''gli ordini illegittimi del comandate in capo''', ossia il presidente Obama, e non ha risparmiato critiche per il ministro della Difesa Leon Panetta il quale davanti al Senato si era detto poco favorevole ad un intervento unilaterale da parte degli Stati Uniti in Siria.

Secondo il corpo dei Marine, il sergente ha violato la politica del Pentagono che vieta alle truppe di essere coinvolte in attivita' politiche. Ora rischia di essere congedato. ''Sono scioccato – ha commentato Stein – non ho fatto niente di male. Ho dichiarato solo cio' che prevede il nostro giuramento, cioe' difendere la Costituzione e non seguire ordini illegittimi''.