Marò: De Mistura torna in India, pressing per rilascio

Pubblicato il 13 Maggio 2012 - 19:31 OLTRE 6 MESI FA

NEW DELHI, 13 MAG – Il sottosegretario agli Esteri, Staffan De Mistura, torna in India per proseguire l'azione di pressing per il rilascio dei due maro' italiani. ''Sono ottimista: non c'é alternativa alla liberazione. Non molleremo mai'', ha detto oggi De Mistura dalla Corea dove ha partecipato all'inaugurazione dell'Expo internazionale di Yeosu. E ha annunciato per meta' settimana – ''il 15 o il 16 maggio ''- il suo arrivo a New Delhi.

''Questi due ragazzi facevano il loro dovere e per questo devono tornare a casa", ha aggiunto parlando di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, in carcere in Kerala con l'accusa di aver ucciso due pescatori indiani. Una vicenda che sara' al centro dell'attualita' della prossima settimana, quando dovrebbero registrarsi importanti novita' sul trasferimento dal carcere di Trivandrum, sul ricorso per la concessione della liberta' dietro cauzione, ed anche sull'inchiesta svolta dalla polizia indiana. Mentre e' attesa in India, per manifestare solidarieta' ai maro', anche una missione di una ventina di parlamentari coordinati dal senatore Domenico Gramazio (Pdl), l'obiettivo del suo nuovo viaggio in India – ha spiegato De Mistura – e' ''continuare a premere perche' i nostri maro' prima cambino localizzazione, visto che sono in una prigione anche se attenuata, e poi perche' tornino a casa''. Il sistema giudiziario indiano, ha spiegato, e' molto complesso e con scadenze continue, ma ''riteniamo che tutti questi rinvii siano soprattutto ingiusti''. In ogni caso, ha assicurato, ''noi non molleremo su questo, e le autorita' indiane lo sanno, soprattutto nel Kerala: per noi questi ragazzi facevano il loro dovere e per questo devono tornare a casa''.

Comunque, dopo la nuova proroga fino al 26 maggio della carcerazione giudiziaria, ed il no ad una richiesta di liberta' dietro cauzione respinta venerdi' da un giudice di primo grado per ragioni tecniche, ora i legali dei maro' stanno mettendo a punto un ricorso alla 'Session Court', un tribunale superiore di Kollam, dove motiveranno le ragioni che sostengono la domanda di liberta' dietro cauzione.

Inoltre, c'e' attesa per la posizione che adottera' la direzione delle prigioni di Trivandrum dopo che la Corte suprema di New Delhi il 9 maggio ha dato una settimana di tempo alle autorita' del Kerala per esprimersi sulla richiesta di sistemazione di Latorre e Girone in una guest-house, dato il loro status e la funzione che avevano a bordo della 'Lexie'. Altra data da tenere presente, infine, e' il 19 maggio quando scadranno i 90 giorni della carcerazione giudiziaria dei due fucilieri del San Marco. Entro sabato il commissario Ajith Kumar dovra' presentare il risultato dell'inchiesta svolta dal suo team sull'incidente del 15 febbraio. Se non lo facesse, il giudice istruttore si vedrebbe praticamente costretto a concedere ai due imputati la liberta' dietro cauzione.