Martin Scorsese truffato da Starr gli deve pagare anche le “spese”: 600 mila dollari

Pubblicato il 8 Luglio 2010 - 20:02| Aggiornato il 11 Luglio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Per Martin Scorsese dopo il danno, la beffa. Il noto regista è stato citato in giudizio perché non ha pagato quasi 600 mila dollari di tasse alla società di Kenneth Starr, il consulente finanziario in carcere per aver truffato molte star di Hollywood tra cui Al Pacino, Uma Thurman, Sylvester Stallone, Wesley Snipes, e lo stesso Martin Scorsese.

La causa è stata presentata dal curatore fallimentare della società di Starr dopo il suo arresto. In pratica il regista dovrà restituire il 5% del reddito guadagnato tra il 2006 e il 2012 al truffatore per “contabilità, fiscale e altri servizi di gestione personale”. In questi anni  Scorsese ha guadagnato quasi 12 milioni dollari anche grazie al film “The Departed”, per il quale ha vinto il suo primo Oscar dopo sette nomination.

Aurora Cassirer, nominata dal tribunale, ha rilanciato pretendendo che Starr prima di essere pagato per le sue spesucce rimborsi le vittime della sua maxi-frode che ammonta a 59 milioni di dollari. Staremo a vedere.