Usa: medico specializzato in aborti, è ritenuto responsabile di decine di morti

Pubblicato il 22 Gennaio 2011 - 05:55 OLTRE 6 MESI FA

Kermit Gosnell, un medico abortista di 69 anni, è ritenuto il responsabile della morte di una donna di 41 anni e sette neonati partoriti dopo il sesto, il settimo e l’ ottavo mese di gravidanza. Durante la perquisizione nei suoi uffici, da lui ribattezzati la “Women’s Medical Society”, sono stati ritrovati sparsi per l’ appartamento buste contenenti feti abortiti e barattoli con dentro racchiusi piedi di bambini. Gli investigatori ritengono anche che Gosnell si servisse di personale non qualificato, tra cui una quindicenne, e che gli aborti si tenevano in luoghi poco igienici con strumenti non sterilizzati.

La giuria dell’ udienza preliminare ha rivelato che erano circa 20 anni che le autorità ricevevano segnalazioni sulle pratiche poco ortodosse di Kisnell. “Sono consapevole che l’ aborto è un tasto molto delicato”, ha detto il procuratore distrettuale Seth Williams, “ma è mio dovere far rispettare la legge. Un dottore che maltratta le donne e recide le colonne vertebrali di bambini in vita commette un omicidio”. Gosnell è sospettato di aver ucciso centinaia di bambini durante i suoi trenta anni di attività, ma le accuse a suo carico non erano sufficienti. Negli anni si pensa che attraverso le sue pratiche illecite Gosnell sia riuscito ad incassare una cifra vicina ai 2 milioni di dollari.

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