Messico, eletto sindaco era morto da 3 anni: “Voleva sfuggire a un processo”

Lenin Carballido

CITTà DEL MESSICO – E’ stato eletto sindaco, ma risultava morto da tre anni. E’ la vicenda surreale successa a San Agustin Amatengo, un paese del Messico. Alle scorse amministrative i cittadini hanno votato in massa Lenin Carballido, candidato di una coalizione che chiameremmo di larghe intese visto che comprendeva liste di destra e di sinistra. Ma una volta eletto sindaco sono venute fuori le magagne.

Carballido 3 anni fa ha finto la propria morte, con tanto di certificato ufficiale, pur di sfuggire a un processo per stupro. Ora che è stato eletto però quei vecchi documento sono tornati alla luce.

Rey Morales, dirigente locale del partito Prd, ha detto alla stampa che il suo partito non era al corrente della situazione, perchè

«quando si è iscritto come candidato aveva le carte in regola, includendo il certificato di nascita e una dichiarazione secondo la quale non aveva precedenti penali», aggiungendo che Carballido «ha beffato la procura, il registro civile e i funzionari elettorali».