Michael Jackson, regista di “This is it” ricorda giorno della morte: “Stava bene”

Pubblicato il 23 Ottobre 2009 - 20:00 OLTRE 6 MESI FA

Quando è giunta la notizia della morte di Michael Jackson, Kenny Ortega non riusciva a crederci. Era il pomeriggio del 25 giugno, e il regista di “This Is It” , era allo Staples Center di Los Angeles, dove erano in fattura le prove finali per il concerto di Jacko. Uno dei promotori chiamò Ortega per dire che il Re del Pop era morto.

«Gliel’ho fatto ripetere un sacco di volte», ricorda il regista. «Ho riattaccato il telefono, ho richiamato il mio assistente e gli ho detto: “Dimmi qualcosa che nessun altro oltre noi potrebbe sapere”, e lui mi ha detto di nuovo che Michael era morto. Ho pensato che doveva essere un’indiscrezione».

Secondo Ortega, Jackson sembrava «in buona salute. La notte prima di morire era stato in prova, agile e potente come sempre». Poi il regista passa al ricordo del film: «È stato faticoso ma appropriato per un progetto destinato a onorare un uomo maniaco del lavoro appassionato. L’obiettivo generale era quello di produrre qualcosa di indimenticabile.