Michelle Obama, criticate le sue vacanze in Spagna: “Sembra Maria Antonietta”

Pubblicato il 7 Agosto 2010 - 16:21| Aggiornato il 9 Agosto 2010 OLTRE 6 MESI FA

Michelle Obama in Spagna diventa una ”Maria Antonietta dei nostri giorni”. Va giù duro il tabloid conservatore Daily News contro la vacanza a cinque stelle della First Lady nel più lussuoso resort della Costa del Sol. Il motivo di tanto livore è  semplice: mentre gli americani si affannano a sopravvivere alla crisi economica e contano il centesimo per potersi permettere al massimo un weekend vicino casa, la moglie del presidente fa vacanze da regina, vola nell’elegante e carissima Marbella, assieme a una quarantina di amici.

Ovviamente, secondo la vulgata, tutto a spese dei cittadini americani. Da qui il paragone con la moglie di Luigi XVI, simbolo dello spreco di corte, finita sulla ghigliottina. Per dar più vigore alla polemica, i media statunitensi, non solo quelli scandalistici ma anche la Cnn, da giorni elencano i dettagli di questa vacanza da sogno.

 ”Occupare 60, 70 stanze da almeno 500 dollari al giorno nell’hotel Villa Padierna – attacca sempre il Daily News – non vuol dire esattamente tagliare le spese in un momento di crisi”. All’argomento dedica un pezzo anche il New York Times, con toni un po’ più concilianti, ma non troppo, ammettendo ad esempio che questa trasferta europea di Michelle e Sasha sta creando molto imbarazzo all’interno della Casa Bianca.

Per ora, nonostante le polemiche, dalla palazzina al numero 1600 di Pennsylvania Avenue, non esce nessun commento ufficiale. Nei giorni scorsi, il portavoce di Barack Obama, Robert Gibbs, aveva detto, laconico: ”E’ un viaggio privato. Michelle Obama e’ una privata cittadina, una madre con la figlia in vacanza”. Alcuni uomini nello staff, senza voler essere citati, definiscono comunque ”esagerati” alcuni dati sul viaggio. Gli amici al seguito non sono 40 ma poco più di una decina, un paio di coppie con i loro figli e qualche persona dello staff.

Quanto alle spese, sono tutte a carico della famiglia Obama. A parte il viaggio sull’Air Force Two, Michelle sta pagando di tasca propria vitto, alloggio e spese varie. Quanto alle persone al seguito, stanno viaggiando su normali voli commerciali. Spiegazioni che però non placano l’ira di tanti americani. In un forum online della Cnn emerge che a far arrabbiare in tanti non sono solo le spese folli, anche se personali, e il costo per il trasporto e la sicurezza, quanto la scelta di Michelle di andare in vacanza all’estero. E’ una storia vecchia.

Le stesse critiche Michelle le subì quando portò le figlie in vacanza a Parigi. Tantissimi infatti non accettano l’idea che la prima moglie e madre d’America snobbi le bellezze naturali del proprio paese per staccare la spina da Washington. Un’accusa che spiega molto il carattere dell’americano medio. Non è un caso, ad esempio, che Laura Bush, nelle sue vacanze solitarie lontano dal marito George, si recasse ogni anno in un parco nazionale americano. Magari le spese per la sua sicurezza, a carico quindi dei contribuenti, erano le stesse del viaggio a Marbella.

Ma rimanere nei confini nazionali le risparmiava ogni critica. Anzi, contribuiva ad aumentare la sua popolarità. Oggi, intanto, in questo suo soggiorno andaluso, Michelle Obama accompagnata dalla figlia minore Sasha ha visitato l’antica città di Ronda. Domani, nell’ultimo giorno della sua permanenza in Spagna, la First Lady farà tappa a Palma di Maiorca, nelle Baleari, dove sarà  ricevuta da re Juan Carlos e dalla regina Sofia.