Mondiali: donna d’affari inglese arrestata in Sudafrica per bagarinaggio, rischia 5 anni di carcere

Pubblicato il 3 Luglio 2010 - 10:04 OLTRE 6 MESI FA

Una donna d’affari britannica rischia fino a 5 anni di carcere per bagarinaggio dei biglietti per le partite di mondiali di calcio in Sudafrica. Karen Sorensen, 37 anni, è stata arrestata durante una retata della polizia nel suo albergo a Johannesburg, accusata di vendere illegalmente i biglietti della Coppa del Mondo per un valore di oltre 300 mila euro.

La Sorensen, direttrice europee di eventi con le società sportive, era in Sudafrica per l’organizzazione di eventi aziendali. E’ stata arrestata insieme a Brendan Evans, un americano ex-dipendente della ditta, lo scorso giovedì. La polizia ha detto di aver sequestrato 122 biglietti per la Coppa del Mondo durante la retata.

Sorensen e Evans sono comparsi davanti a un tribunale speciale dedicato appositamente ai reati commessi durante la Coppa del Mondo. Sono stati poi rilasciati dopo aver pagato una cauzione di quasi 2 mila euro ma dovranno riapparire dinanzi al giudice il prossimo 28 luglio. Per loro la situazione è complicata in quanto la Fifa non tollera eventi di questo tipo.

Il mese scorso un nigeriano, Kunle Benjamin, è stato condannato a tre anni di carcere dopo essere stato trovato in possesso di 30 biglietti.