Mosca soffocata da nebbia e smog: roghi e caldo record

Pubblicato il 29 Luglio 2010 - 20:00 OLTRE 6 MESI FA

Troppo smog, temperature troppo alte e Mosca non respira. A peggiorare la cappa che opprime la città di più di 10 milioni di abitanti è il fumo creato dalla combustione delle torbiere nelle foreste circostanti.

La morsa del caldo fisso tra i 36 e i 40 gradi non fa che aggravare il quadro della capitale russa, dove la mancanza di acqua sta facendo andare a male le colture per l’eccessiva siccità, mentre si alimentano i roghi.

Per i moscoviti non resta che scegliere se mettere la mascherina o cercare di resistere alla nebbia.