New York. Il sito della moschea a Ground Zero? Se lo compra Trump

Ultime notizie sulla vicenda della moschea che tra mille polemiche dovrebbe essere costruita a due isolati di distanza da Ground Zero. Il multi-miliardario americano dell’edilizia Donald Trump ha offerto di comprarsi il sito dove la moschea dovrebbe esse costruita, a quanto riferisce il sito jezebel.com

Trump ha condizionato la sua offerta all’impegno da parte dei eventuali venditori di costruire la moschea, con annesso centro islamico, ad almeno cinque isolati da dove circa tremila persone sono morte a causa degli attacchi di Al Qaeda alle Torri Gemelle l’11 settembre 2001.

Secondo quanto si apprende, Trump ha offerto all’uomo di affari di origine egiziana Hisham Elzanaty un premio del 25 per cento sui 4,8 milioni di dollari che il suo consorzio ha pagato per il sito.

In una lettera inviata a Elzanaty, Trump scrive: ”Faccio questa offerta come residente di New York e cittadino degli Stati Uniti, non perchè creda che il sito sia spettacolare (non lo è), ma perchè porrebbe fine ad una situazione fortemente incendiaria e causa di divisioni”.

Ma Elzanaty, rispetto all’offerta di Trump, ha altri numeri in testa. ”Se qualcuno vuole pagarmi 18 o 20 milioni, il sito è tutto suo” ha dichiarato al Telegraph. Elzanaty ha aggiunto che ha già ricevuto numerose offerte.

In ogni caso, Elzanaty, costruttore edile, ha dichiarato che la moschea sarà costruita come previsto. E l’avvocato di un altro degli investitori, Wolodymyr Starosolosy, ha definito l’offerta di Trump ”una buffonata” e ”un volgare tentativo di farsi pubblicità”.