Usa, tragedia edipica: uccide padre adottivo. Ebbero figlio dalla stessa donna

Pubblicato il 17 Luglio 2012 - 20:41 OLTRE 6 MESI FA

NASHVILLE (TENNESSE, STATI UNITI) – Henry Baxter, 37 anni, lo scorso venerdì è stato arrestato per aver ucciso suo padre adottivo ma questa non è la parte più sconcertante della storia. Il corpo decapitato della vittima è stato rinvenuto giovedì in un terreno abbandonato da un postino. La testa è stata trovata la mattina dopo in un bidone della spazzatura. Ma questo non è ancora l’aspetto più sconvolgente.

In seguito al ritrovamento del capo, il corpo è stato identificato come appartenente a Erman Thompson, 48 anni, dopo che Baxter, suo tatuatore, figlio adottivo, nonché assassino, ha riconosciuto i suoi tatuaggi dinanzi alla polizia.

Thompson era di soli 11 anni più grande del figlio. Baxter secondo le ricostruzioni della polizia avrebbe sparato e ucciso Thompson dopo che i due avevano discusso animatamente a causa della moglie di Thompson, nonché matrigna di Baxter. Successivamente Baxter ha decapitato il suo avversario con una pala e si è sbarazzato delle due parti separatamente.

Baxter ha poi rivelato alla polizia ciò che solo la penna tragica di Eschilo avrebbe potuto mai partorire: sembra che Baxter-Edipo abbia infatti avuto anche lui un figlio dalla signora Thompson (metaforicamente Giocasta) e abbia perciò ucciso il patrigno in preda a un raptus di gelosia. A differenza di Edipo però, Baxter era perfettamente consapevole del fatto che l’uomo che stava uccidendo era suo padre (seppure adottivo).