Navy Seal, alla fine della settimana d’inferno (“Hell Week”) un morto e un ferito tra gli aspiranti Rambo marines

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Febbraio 2022 - 17:03 OLTRE 6 MESI FA
navy seal hell week

Addestramento dei Navy Seal (Ansa)

Navy Seal, alla fine della settimana d’inferno (“Hell Week”) un morto. Un aspirante Navy Seal di 24 anni è morto e un altro è stato ricoverato in ospedale al termine della ‘Hell Week‘, la ‘settimana dell’inferno’, un durissimo periodo di addestramento delle forze speciali a Coronado, in California.

Navy Seal, alla fine della settimana d’inferno (“Hell Week”) un morto

La notizia è stata diffusa dal New York Times. Entrambi i candidati sono stati trasportati in ospedale per cure mediche “diverse ore” dopo che la loro classe “ha completato con successo la Hell Week”.

Lo ha spiegato il Naval Special Warfare Command, che gestisce il programma di addestramento a cui erano stati assegnati. I funzionari della Marina hanno fatto sapere che il giovane deceduto, Kyle Mullen di Manalapan, in New Jersey, è stato dichiarato morto allo Sharp Coronado Hospital.

Ma le cause non sono ancora note. Mentre l’altro soldato, che non è stato identificato, è in condizioni stabili presso il Naval Medical Center di San Diego.

Il duro addestramento, i precedenti tragici

L’addestramento per entrare a far parte dei Navy Seal è notoriamente estenuante. E non è la prima volta che qualcuno muore o rimane ferito. Fatti che hanno sollevato diversi interrogativi sulla sicurezza.

Nel 2016, ad esempio, un istruttore venne incolpato di omicidio. Aveva spinto due volte sott’acqua un soldato violando le regole della Marina.

Nello stesso anno, un candidato che ha abbandonato il programma di addestramento dopo la sua parte più difficile – trascorrere un periodo di 50 ore senza dormire – è morto suicida.