‘Tregua’ in Nepal: i maoisti sospendono lo sciopero generale

Pubblicato il 8 Maggio 2010 - 08:27 OLTRE 6 MESI FA

Maoisti nepalesi

Il Partito comunista del Nepal (Ucpn, maoista) ha deciso di sospendere lo sciopero generale ad oltranza cominciato il primo maggio scorso. I maoisti, però,  mantengono  la richiesta di dimissioni del primo ministro, Madhav Kimar Nepal. Lo riferiscono  i media a Kathmandu.

La revoca della misura di forza stabilita nella serata del 7 maggio ha consentito  un rapido ritorno alla normalità con la riapertura di uffici, scuole e mercati, e la ripresa dei trasporti pubblici. Il presidente del Ucpn, Pushpa Kamal Dahal, conosciuto da tutti come Prachanda, ha annunciato per il pomeriggio di sabato 8 maggio una manifestazione di massa nella capitale ed eventualmente una ripresa dello sciopero generale a fine mese se le richieste del partito non saranno accolte, prima tra tutte la costituzione di un governo di unità nazionale sotto la sua guida.

Lo scorso anno Prachanda si è dimesso da premier dopo che un suo tentativo di esonerare il comandante delle forze armate è stato bloccato dal presidente, Ram Baran Yadav. Successivamente complessi negoziati hanno permesso la formazione di un governo presieduto da Nepal e composto da una ventina di partiti e movimenti, che però non ha potuto praticamente governare.