Nigeria, scontri polizia-radicali islamici: 33 morti

Pubblicato il 29 Dicembre 2009 - 00:14 OLTRE 6 MESI FA

Almeno 33 persone hanno perso la vita in scontri fra le forze dell’ordine nigeriane e presunti membri della setta radicale islamica di Kala-Kato a Bauchi, capoluogo dell’omonimo stato del nord (a maggioranza musulmana) della Nigeria. Lo ha rivelato la Croce Rossa nigeriana.

«Abbiamo finora rimosso trenta cadaveri di presunti membri della setta Kalo-Kato per portarli all’obitorio dello Specialist Hospital, oltre che i corpi di due soldati e di un poliziotto, in totale 33», ha detto Adamu Abubakar, capo della Croce Rossa in Nigeria.

«Questo pomeriggio – ha aggiunto Abubakar – una squadra congiunta di militari e polizia ha invaso il quartiere che il gruppo usa come base, ingaggiando combattimenti e uccidendo 30 dei suoi membri».

Lo scorso luglio un altro movimento radicale, Boko Haram, di ispirazione «talebana», si scontrò con i cristiani e con le forze di sicurezza nigeriane in vari stati del nord, compreso quello di Bauchi, provocando la morte di almeno 800 persone.

Tanto Boko Hamar quanto Kala-Kato affondano le radici nel movimento radicale Maitatsine, che scatenò una violenza religiosa senza precedenti nel 1980.