Usa, nonna con la pistola in Pronto Soccorso: rapisce nipote e scappa. Arrestata
Pubblicato il 19 Febbraio 2020 - 05:30 OLTRE 6 MESI FA
NEW ORLEANS – Nonna super ansiosa “libera” la nipote di 12 anni dal pronto soccorso dell’ospedale dove era ricoverata, minacciando con una pistola medici e infermieri. La ragazzina è stata ritrovata incolume, mentre la nonna e anche la madre sono state accusate la prima per rapimento e minacce, la seconda per avere aiutato la madre.
È successo in America, in un ospedale vicino a New Orleans, in Luisiana. Ne dà notizia il sito nola.com, edizione on line dei quotidiani Times-Picayune e New Orleans Advocate.
Dopo il rapimento all’Ochsner Hospital, Pamela Miller, madre della 12enne Adreana, è stata arrestata, secondo quanto riferito da un portavoce dell’ufficio dello sceriffo della Jefferson Parish. Pamela Miller è accusata di complicità, le autorità ritengono che abbia aiutato la madre a fuggire dopo aver rapito la nipote che il giorno successivo è stata trovata a Bogalusa, Luisiana, in compagnia della nonna, la 66enne Evelyn Miller, arrestata per rapimento.
I giornalisti di WWL-TV hanno intervistato Pamela Miller, secondo cui la madre non è una cattiva persona. “Voleva proteggere la bambina a ogni costo. Non è mai stata una minaccia per i miei figli. Mi fido di lei”. Evelyn Miller ha puntato una pistola contro un addetto alla sicurezza e altri membri dello staff chiedendo il rilascio della nipote, secondo quanto riferito da IPSO.
Mentre scappava con Adreana, Miller ha spinto a terra un’infermiera e ha colpito un addetto alla sicurezza con la sua auto ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
Fonte: Nola.com