Nordcorea. Presidente sudcoreano chiede aiuto a Papa Fancesco per pace nella penisola
Papa Francesco
SUDCOREA, SEUL – Il presidente sudcoreano Moon Jae-in ha chiesto aiuto a Papa Francesco nell’organizzazione di un vertice con la Corea del Nord di Kim Jong-un.
Lo riferisce il Joong Ang Ilbo, secondo cui Kim Hee Joong, capo dell’associazione dei vescovi di Seul, è in Vaticano allo scopo di consegnare una lettera di Moon sull’argomento.
La richiesta sarebbe modellata sul ruolo svolto da Papa Francesco nella normalizzazione dei rapporti diplomatici tra Usa e Cuba del 2014.
Il quotidiano di Seul, citando quanto detto dall’arcivescovo Kim, scrive che il suo scopo, nei panni di “inviato speciale” di Moon, è un’udienza col Papa, tra martedi e mercoledi in modo da affidare la missiva in cui si chiede un lavoro di intermediazione per un summit tra il Nord e il Sud.
Le due Coree hanno finora avuto due incontri bilaterali, entrambi a Pyongyang, sull’onda del disgelo e del dialogo della “Sunshine policy” lanciata dal presidente sudcoreano Kim Dae-jung, premio Nobel per la Pace: il primo nel 2000, tra lo stesso Kim e Kim Jong-il, e il secondo nel 2007 tra il presidente Roh Moo-hyun e Kim Jong-il.
