Nuova Zelanda, una detenuta accusa: “Una poliziotta mi ha tolto i piercing con la pinza”

Pubblicato il 7 Settembre 2011 - 17:30 OLTRE 6 MESI FA

CHRISTCHURCH – Avrebbe tolto 5 piercing a una donna usando una pinza, compresi alcuni anellini nei genitali. L’accusa è rivolta a una poliziotta neozelandese, che smentisce tutto però. La vittima è una detenuta che ora si è rivolta al Tribunale per ottenere un risarcimento da 150mila dollari.

La vittima, anonima, era stata arrestata nel 2008 insieme al fidanzato per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. Entrambi vennero in seguito assolti, ma la donna non dimenticherà il periodo passato in cella. Ha denunciato di essere stata assalita verbalmente dalla poliziotta, con insulti di carattere sessuale. Poi la poliziotta avrebbe chiesto alla detenuta di togliersi i suoi 5 piercing sulla lingua, l’ombelico e sui genitali, cosa confermata dalla poliziotta stessa: “E’ la prassi in carcere per evitare che le persone si facciano del male”. Ma la detenuta racconta che le sono stati tolti con una pinza, in maniera brutale. La vicenda è finita in Tribunale e per ora rimane controversa. La poliziotta ribadisce infatti di non aver mai tolto personalmente gli anellini.