Islam, in Arabia Saudita scatta l’ora della Mecca: 3 ore avanti rispetto a Greenwich

Pubblicato il 11 Agosto 2010 - 16:53 OLTRE 6 MESI FA

Il Big Ben e la Mecca Clock Tower

Un’ora della Mecca alternativa a quella di Greenwich. E’ quella che l’Arabia Saudita spera di stabilire per il mondo musulmano anche grazie all’orologio gigante in corso di installazione nella prima città santa dell’islam.

Il meccanismo dell’orologio  sarà messo in prova per tre mesi a partire da questa settimana, la prima del caldo Ramadan estivo: comincerà a ticchettare a partire dal 12 agosto, giorno dopo l’inizio ufficiale del mese sacro, dando così ufficialmente il tempo agli oltre 1,5 miliardi di musulmani di tutto il mondo.

Il progetto è di montarlo in cima ad una torre alta 601 metri – circa 200 in meno del Burj Khalifa di Dubai, il grattacielo più alto del mondo – in modo che dominerà il complesso della Grande Moschea.

Le quattro facce dell’orologio avranno un diametro di 46 metri e saranno illuminate da 2 milioni di led con la scritta “In nome di Allah”, mentre 21mila lucine rosse e bianche, visibili a quasi 30 chilometri di distanza, si accenderanno cinque volte al giorno, in concomitanza con il momento della preghiera.

Alla realizzazione del progetto, inserito in un ben più ampio complesso alberghiero e che vedrà la torre sormontata anche da una freccia scintillante con una mezzaluna dorata, partecipa anche l’azienda tedesca Premiere Composite.

Intanto circa 250 operai specializzati stanno lavorando alla saldatura dei quattro quadranti dell’orologio, che avranno un diametro sei volte maggiore del famoso Big Ben di Londra. Sotto ciascuno di questi comparirà la scritta luminosa ”In nome di Allah”.

L’idea di istituire un’ora della Mecca alternativa al tempo coordinato universale (Utc), il fuso orario di riferimento da cui sono calcolati tutti gli altri fusi orari del mondo e che fino al 1972 coincideva con l’ora di Greenwich, è sostenuta da tempo da alcuni musulmani.

Riuniti nella conferenza di Doha nel 2008, alcuni religiosi musulmani hanno sostenuto che quello della Mecca era il vero fuso di riferimento, visto che, sostengono, proprio la città santa si trova al centro del mondo. Intanto, però, alcuni paesi islamici come l’Egitto, in vista del Ramadan, hanno deciso di sospendere l’ora legale a partire da domani. Spostando all’indietro le lancette dell’orologio, infatti, si anticipa l’alba e dunque si riducono le ore calde che il fedele e’ costretto a trascorrere senza bere ne’ mangiare. L’ora legale sara’ ripristinata il 10 settembre.