Pakistan, l’interno del rifugio di Bin Laden: con il leader di Al Qaeda 23 bambini e 9 donne

Pubblicato il 3 Maggio 2011 - 11:38 OLTRE 6 MESI FA

ABBOTTABAD (PAKISTAN) – Sono cinque le persone morte nel raid di lunedì nel compound in Pakistan dove si nascondeva il leader di al-Qaeda Osama bin Laden. Oltre a lui, sono stati uccisi il figlio Khalid, il corriere di fiducia Abu Ahmed, il fratello di quest’ultimo e una donna non identificata. Secondo quanto riferito da un ufficiale statunitense la moglie di Bin Laden sarebbe invece sopravvissuta nonostante uno sparo al polpaccio.

Le autorità Usa non hanno spiegato come siano riuscite a volare di nascosto nello spazio aereo del Paese con i quattro elicotteri impiegati nell’operazione, né come sia stato possibile procedere con un raid durato 40 minuti, che ha compreso la distruzione di un velivolo, senza l’intervento della polizia o dell’esercito pakistano.

All’ interno del compound dove si nascondeva Osama bin Laden al momento dell’attacco si trovavano ventitre bambini e nove donne che dopo il raid sono stati consegnati alle autorità pakistane, secondo quanto riferisce all’Associated Press un ufficiale Usa che vuole rimanere anonimo perché non autorizzato a parlare.

La squadra Navy Seal Team Six, l’alta unità antiterrorismo dell’esercito Usa che ha condotto le operazioni, ritiene che Bin Laden abbia vissuto nella struttura per sei anni.Qui, le forze americane hanno sequestrato una grande quantità di materiale, da documenti ad hardware elettronico.

Ecco le immagini dell’interno del compound in cui viveva ed è stato ucciso Osama Bin Laden (foto AP/LaPresse)