Pakistan, talebani/ L’esercito ha riconquistato la Valle di Swat e migliaia di profughi stanno tornando a casa

Pubblicato il 14 Luglio 2009 - 16:43 OLTRE 6 MESI FA

Decine di migliaia di pakistani stanno lentamente ritornando nella Valle di Swat dopo la fine dell’offensiva lanciata dall’esercito di Islamabad per cacciare i talebani dalla regione, a quanto riferisce il Wall Street Journal. I violenti combattimenti hanno provocato la peggior crisi umanitaria nel Paese da 60 anni, con due milioni di persone che hanno dovuto abbandonare le loro case.

Il Pakistan è stato elogiato in patria e all’estero per il successo dell’offensiva, cominciata ad aprile dopo il collasso di un accordo di pace tra governo centrale e talebani che aveva assegnato a questi ultimi il controllo della provincia. Ma da Swat i ribelli invasero il contiguo distretto di Buner, sito a meno di 100 km dalla capitale e, anche spronato dagli Stati Uniti, il governo è passato all’offensiva.

I profughi stanno tornando alle loro case sotto il controllo di soldati ed elicotteri per tutelarli da eventuali sortite di talebani ancora nascosti. La maniera in cui il Pakistan gestirà il ritorno di una massa così imponente di gente, scrive il Wsj, servirà a determinare come intende consolidare i successi dell’esercito nella valle, ed al contempo riconquistare capisaldi talebani nelle zone tribali al confine con l’Afghanistan.

Che la minaccia talebana cui si trova di fronte il Pakistan sia diffusa ben oltre le regioni nordoccidentali lo ha testimoniato un attentato dinamitardo nell’est del Paese che lunedi ha causato lamorte di almeno nove persone.