ROMA – C’è voluto Papa Francesco perché Marco Pannella interrompesse, solo per un po’, uno dei suoi tanti scioperi della sete. Venerdì pomeriggio il papa ha telefonato al leader radicale per informarsi delle sue condizioni di salute, a quanto riferisce Pannella stessa i due hanno parlato anche di amnistia.
Dopo la telefonata, il leader radicale ha deciso di interrompere lo sciopero della sete che aveva iniziato contro la condizione delle carceri italiane.
Pannella si è infatti concesso un caffè, con e per il Papa, e riprenderà lo sciopero della sete, ma dopo la telefonata del Papa ha accettato due trasfusioni di sangue auspicate, prescritte dai medici.
Solo pochi giorni fa Pannella, 80enne, era stato operato all’aorta addominale e si era mostrato ai giornalisti con un sigaro in bocca. La telefonata a quanto pare è durata una ventina di minuti.
“Ma sia coraggioso, Eh!!! Anche io l’aiuterò , contro questa ingiustizia…”. Così papa Francesco a Marco Pannella durante la sua telefonata. “Io ne parlerò di questo problema, ne parlerò dei carcerati”, aggiunge il Papa. Il testo della conversazione è stato diffuso da Radio radicale.
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