Primo papà transgender: dopo il parto vuole sottoporsi ad isterectomia

Pubblicato il 31 Ottobre 2011 - 18:41 OLTRE 6 MESI FA

Thomas Beatie

LONDRA – Il primo uomo incinto Thomas Beatie si sta riprendendo dai giorni del parto. In un’intervista esclusiva su The Doctors, il papà transgender racconta la sua esperienza. Thomas rivela di aver dato alla luce il suo ultimo figlio e che sta pensando di sottoporsi ad un intervento di isterectomia. Essendo nato donna, il signor Beatie è legalmente diventato un uomo nel 2002, ma non ha mai subito interventi di rimozione degli organi riproduttivi femminili.

La notizia ha fatto il giro del mondo. Il primo “uomo incinto” con la sua faccia barbuta e il ventre prominente, ora è padre insieme a sua moglie Nancy di tre pargoli, che si chiamano Susan, Austin e Jensen. E’ stata la moglie che ha allattato al seno i bambini perché gli ormoni maschili gli hanno impedito di produrre latte.

Ma ad ogni gravidanza, doveva sottoporsi a pesanti cure ormonali per tutelare la salute del bambino. Il papà transgender racconterà dell’impatto che aveva sul suo corpo la disattivazione degli ormoni maschili. Per questo, un intervento di isterectomia lo aiuterebbe dal punto di vista medico a stabilizzarsi come un maschio, secondo RadarOnline.

Il signor Beatie e la sua nidiata hanno raccontato con coraggio la storia della loro famiglia non tradizionale e di come hanno affrontato gli sguardi indignati della gente. La lotta per sbarcare il lunario a causa dei pregiudizi che hanno minato finanche la sua attività lavorativa.