Papua: padre la stupra, lei lo decapita. Villaggio la difende dalla polizia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Giugno 2013 - 08:29 OLTRE 6 MESI FA

MacheteSYDNEY – Una ragazza di 18 anni della Papua Nuova Guinea ha decapitato suo padre dopo che quest’ultimo l’aveva violentata. A scriverlo, lunedì 17 giugno, è  un quotidiano locale, precisando che i capi villaggio si rifiutano di consegnare l’assassina alla polizia ritenendo che l’uomo si sia meritato la sua ‘punizione’.

Secondo il Post-Courier, la scorsa settimana la giovane era stata violentata ripetutamente dal padre quarantenne, che aveva approfittato dell’assenza della madre e dei tre fratelli. “La ragazza ha fatto ciò che ha fatto a causa delle cattive azioni del padre, che l’ha traumatizzata. E’ per questo che abbiamo deciso che resterà nel villaggio”, ha detto il pastore Lucas Kumi.