Pasquale Bruzzese italiano morto in terremoto Ecuador

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Aprile 2016 - 18:33 OLTRE 6 MESI FA
Pasquale Bruzzese italiano morto in terremoto Ecuador

Pasquale Bruzzese italiano morto in terremoto Ecuador (foto Ansa)

QUITO – Si chiama Pasquale Bruzzese l’italiano che ha perso la vita nel terremoto in Ecuador. Secondo quanto scrive l’Ansa Bruzzese, ristoratore sessantacinquenne originario della provincia di Latina, viveva stabilmente nel paese. Bruzzese aveva due figlie negli Stati Uniti, che sono state informate della morte del padre. L’italiano viveva in una località vicino a Pedernales, l’area più colpita dal terremoto di sabato.

Secondo un nuovo bilancio ufficiale diffuso dalla Procura del paese sudamericano, è di 570 il totale dei morti a causa del sisma. Lo conferma la Farnesina. In un comunicato pubblicato sul suo sito web, la Procura indica che 526 corpi sono già stati identificati e consegnati alle famiglie per la loro sepoltura nella provincia costiera di Manabì, la più colpita dal terremoto. Il comunicato aggiunge che 44 cadaveri sono ancora in processo di identificazione e 13 delle vittime sono stranieri: tre colombiani, tre cubani, due canadesi e uno ciascuno da Italia, Repubblica Dominicana, Inghilterra, Irlanda e Germania.

Intanto il presidente dell’Ecuador Rafael Correa ha annunciato l’aumento di due punti dell’Iva e l’introduzione di una tassa sugli utili quale contributo dopo il devastante terremoto nel paese dello scorso sabato. L’Iva aumenterà dal 12% al 14% per un anno, ha sottolineato il presidente in un discorso a reti unificate, precisando di contare inoltre sul contributo, per un’unica volta, di un 3% sugli utili e dello 0,9%, sempre per un’unica volta, di un’imposta sulle persone con un patrimonio superiore al milione di dollari. Correa ha poi annunciato “un contributo pari a una giornata di stipendio per coloro i quali guadagniamo più di mille dollari al mese. Se si guadagnano mille dollari il contributo sarà di una giornata al mese, nel caso di due mila dollari un giorno per due mesi. Per coloro i quali, infine, guadagniamo più di cinque mila dollari il contributo sarà pari a una giornata per cinque mesi”.