Patrick George Zaky, Tribunale respinge richiesta scarcerazione

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Febbraio 2020 - 13:29 OLTRE 6 MESI FA
Patrick George Zaky

Patrick George Zaky, foto Ansa

MANSURA – Il Tribunale di Mansura, dopo un’udienza durata appena dieci minuti, ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dai legali di Patrick George Zaky, lo studente dell’Università di Bologna arrestato al rientro in Egitto con accuse di propaganda eversiva. “Il ricorso è stato respinto”, ha detto uno dei legali del ragazzo Wael Ghaly.

L’udienza si è svolta in una piccola stanza apparsa già gremita con solo una quindicina di persone incluso il giudice, avvocati e diplomatici. I legali hanno ripercorso davanti al giudice la dinamica dell’arresto “la tortura, la mancanza di una base legale per la detenzione”, ha riferito una fonte che ha assistito all’udienza.

I legali hanno ricordato al giudice come al momento del fermo lo studente sia stato tenuto 6 ore in aeroporto, sia poi rimasto bendato per 12 ore e al commissariato di Mansura sia stato anche denudato. Uno degli avvocati ha spiegato di aver sottolineato al giudice come l’account Facebook su cui si basano le accuse di istigazione alla sovversione sia “fake”.

Houda Nasrallah, uno dei legali di Patrick George Zaky, al termine dell’udienza ha descritto le condizioni del ragazzo usando queste parole: “Fisicamente sta bene, ma è spaventato”.

Il ragazzo, arrestato l’8 febbraio scorso al rientro in Egitto con accuse di propaganda eversiva, secondo una fonte che ha assistito all’udienza ha spiegato al giudice di essere solo uno studente tornato in Egitto a trovare i parenti e che vuole ripartire per l’ Italia per completare gli studi.

Fonte: Ansa