Paul Horner, re fake news (10mila dollari al mese): morte misteriosa
Pubblicato il 27 Settembre 2017 - 18:30| Aggiornato il 28 Settembre 2017 OLTRE 6 MESI FA
Paul Horner, re delle fake news, è morto. Aveva 38 anni: overdose di farmaci
NEW YORK – Addio al re delle fake news: Paul Horner, diventato famoso durante le ultime presidenziali americane per le bufale virali sul web, è stato trovato morto nella sua casa vicino a Phoenix, in Arizona. Aveva 38 anni e la sua morte è un mistero.
Secondo Mark Casey, portavoce dell’Ufficio dello Sceriffo della Contea di Maricopa, Horner sarebbe deceduto lo scorso 18 settembre, ma la notizia è trapelata solo adesso.
Per le autorità non si tratterebbe di un delitto: l’uomo ha “una storia di abusi di farmaci da prescrizione”, ha spiegato il portavoce dello sceriffo, e “le prove raccolte sul luogo suggerirebbero che si tratti di un’overdose accidentale”.
Tra le fake news più conosciute diffuse da Horner (che gli fruttavano 10mila dollari a mese) ci sono per esempio quella che il presidente americano Barack Obama era gay e musulmano radicale, o quella sui manifestanti anti-Trump che sarebbero stati pagati.
La notorietà di Horner era cresciuta soprattutto durante la campagna elettorale del 2016, tanto che in un’intervista al Washington Post concessa il 17 novembre scorso Horner si era detto convinto che il tycoon avesse conquistato la Casa Bianca proprio grazie a lui.
