Pena di morte: attesa in Giappone per primo caso discusso da giuria popolare

Pubblicato il 26 Febbraio 2010 - 09:54 OLTRE 6 MESI FA

Giapponesi protestano contro pena di morte

Sale l’attesa in Giappone per la sentenza di primo grado nel processo a carico di un pluriomicida di 55 anni, che rischia la pena capitale nel primo dibattimento alla presenza della giuria popolare, ripristinata nel sistema giuridico nipponico lo scorso anno.

Il destino dell’imputato, reo confesso per l’omicidio di una coppia di anziani nel febbraio 2009 nella prefettura di Tottori, nel Giappone occidentale, sarà deciso entro la prossima settimana da un collegio formato da tre giudici togati e da sei giurati civili, scelti nell’apposito albo di comuni cittadini.

Il processo è seguito con attenzione dai media nipponici, in quanto si tratta del primo dibattimento in cui i giudici popolari si trovano a dover discutere un caso passibile con la pena di morte.

L’accusa, a sorpresa, ha chiesto nella sua arringa finale la pena del carcere a vita in luogo di quella capitale, perché ha riconosciuto all’omicida le attenuanti per il particolare contesto psicologico che ha condotto all’efferato crimine.