Mongolia, nuovi casi di peste bubbonica: dichiarato lo stato di allarme

di Caterina Galloni
Pubblicato il 29 Agosto 2020 - 20:20 OLTRE 6 MESI FA
Mongolia, nuovi casi di peste bubbonica

Mongolia, nuovi casi di peste bubbonica: dichiarato lo stato di allarme (foto ANSA)

Allarme peste bubbonica. La Mongolia ha dichiarato 17 delle sue province a rischio e c’è il timore che la malattia infettiva possa diffondersi nella vicina Cina. 

Nella provincia di Uvurkhangai, in Mongolia, mercoledì scorso le autorità sanitarie hanno segnalato tre nuovi casi sospetti di peste bubbonica, portando così il totale a 16 durante il 2020.  

Già nei mesi scorsi c’erano state delle segnalazioni di persone infettate vicino al confine cinese con la Mongolia.

Ciò aveva spinto le autorità a imporre il lockdown e sottoporre i residenti a quarantena.

In Cina, i casi di peste confermati hanno sollevato il timore di una nuova ondata della malattia mentre il Paese sta ancora lottando per fermare la diffusione del coronavirus.

La Cina ha ormai debellato la malattia ma ogni tanto vengono segnalati ancora dei casi.

L’ultima grande epidemia nota della malattia è stata nel 2009, quando diverse persone sono morte nella città di Ziketan, nella provincia del Qinghai, sull’altopiano tibetano.

Secondo alcune voci, le persone avrebbero contratto la peste bubbonica dopo aver mangiato carne di marmotta. (Fonte: Daily Mail)