Pietro Floridia, regista bolognese: “Mi hanno respinto ad aeroporto di Tel Aviv”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Novembre 2013 - 21:20 OLTRE 6 MESI FA
Pietro Floridia, regista bolognese: "Mi hanno respinto ad aeroporto di Tel Aviv"

Pietro Floridia

BOLOGNA – Pietro Floridia, regista di ricerca bolognese, ha denunciato di essere stato respinto all’aeroporto di Tel Aviv dopo un controllo di otto ore la notte del 6 novembre e che non potrà tornare per cinque anni in Israele.

Aveva in programma di curare una regia in Palestina. E’ stato lui stesso a parlare della vicenda in un comunicato in versi presente sul sito della Compagnia dei rifugiati, di cui è direttore artistico.

Floridia è stato il fondatore del Teatro dell’Argine a San Lazzaro di Savena (Bologna). Tra le cause della decisioni delle autorità israeliane, il regista ha ipotizzato la presenza sul passaporto di visti di Paesi sgraditi come Libano ed Iran o il suo impegno per la Palestina.

Ma il regista non si è dato del tutto per vinto: se non fosse stato respinto “forse ora, ha scritto, non mi sarebbe venuto in mente di tentare di fare una regia via skype…”.

Richiesta di un commento l’ambasciata italiana in Israele ha fatto sapere di non essere stata messa a conoscenza della vicenda da nessuna fonte.