“A casa masturbatevi, poi mi raccontate”: “compiti” di un professore Usa

"I compiti a casa"

CARSON CITY – “Come compito per casa masturbatevi, poi mi raccontate”. Un professore del Western Nevada College, è accusato di essere un po’ troppo sessualmente esplicito con i suoi studenti. Karen Royce, un membro del corpo insegnanti, ha presentato un reclamo ufficiale per molestie contro la scuola spiegando che il professore avrebbe spiegato particolari della propria vita sessuale, chiesto di fare lo stesso ai suoi studenti. Oltre alla richiesta della masturbazione a casa.

Royce ha spiegato che durante un colloquio con l’insegnante, i due avevano cominciato a parlare di masturbazione. Dopo il professore è entrato in classe dicendo ai suoi studenti di cominciare a masturbarsi e di “farlo seriamente”. Solo così, e solo raccontando quello che provano quando lo fanno, avrebbero potuto superare l’anno.

Ma c’è anche chi è favorevole al metodo del professore. Un’insegnante lo ha infatti difeso dicendo che non c’è niente di male e che finchè non si tratta di fare video o foto la cosa non dovrebbe destare preoccupazioni. “Lo dico – spiega – perchè di certo i ragazzi non hanno bisogno delle richieste del professore per fare quello che di solito fanno”. Ma allora perchè poi farsi raccontare i particolari? “Andrebbe bene se si trattasse di una sorta di servizio di consulenza, ma la scuola e il professore in questo caso non sono nè l’ambiente nè la persona adatta”.