L’8 marzo di Hamid Karzai: “Mia moglie mi opprime in casa”

Pubblicato il 8 Marzo 2011 - 17:26 OLTRE 6 MESI FA

KABUL – Ha scelto proprio il giorno della festa mondiale della donna, il presidente afghano Hamid Karzai per affermare pubblicamente di essere ”oppresso”, nella sua vita privata, da sua moglie. ”Potete informarvi sull’argomento, io sono oppresso a casa mia”, ha detto quando il discorso è caduto sulla circostanza che la first lady, assai poco presente sulla scena pubblica, fosse assente anche oggi, in occasione di un discorso pronunciato a Kabul proprio per l’8 marzo.

”E’ lei che decide – ha aggiunto – Aveva la possibilità di scegliere se venire oppure no oggi. E se l’avessi forzata non sarebbe stato affatto un bene”. Karzai è sposato con una ginecologa, dalla quale ha avuto un figlio di 4 anni. Nel suo discorso, il presidente afgano ha invitato gli anziani delle tribù e il clero a promuovere la lotta contro le violenze inflitte alle donne, conformemente ai principi dell’Islam e della costituzione afghana.