Progettava attentato a New York con le luci di Natale: arrestato

Pubblicato il 19 Dicembre 2012 - 20:53 OLTRE 6 MESI FA
Times Square

NEW YORK – Times Square, Wall Street o un teatro di Broadway si possono far saltare…con le luci di Natale. Quello che sembra una fantasia da film era in realtà il piano di un pachistano che stava architettando un attentato a New York.

Lo ha affermato il pubblico ministero di Manhattan, Karen Gilbert. Raees Qazi, questo il suo nome, voleva vendicare le vittime afghane dei droni americani facendo saltare in aria uno dei luoghi simbolo di New York, utilizzando lucine natalizie.

Per questo motivo, lo scorso mese è arrivato nella Grande Mela con l’intento di compiere una perlustrazione dei possibili obiettivi da colpire. Ed è stato arrestato: le indagini hanno confermato i sospetti.

I fatti si sono verificati alla fine di novembre in quanto gli agenti ritenevano che rappresentasse un pericolo per la comunità, e ora le autorità hanno confermato i suoi intenti criminali. Il ragazzo non ha messo in atto il piano perché non aveva i soldi necessari.

Durante il suo soggiorno a New York, Qazi si è aggirato per la città in bicicletta cercando gli obiettivi da colpire – tra i quali Times Square, un teatro di Broadway e Wall Street – ha dormito in moschee e ristoranti, e infine è tornato in autobus in Florida, dove vive, una volta terminato il denaro.

Nella sua abitazione sono poi state rinvenute sostanze esplosive, dispositivi utili a preparare le bombe, e la rivista Al Qaida Inspire, con un articolo su come realizzare un ordigno utilizzando luci natalizie.

Insieme a lui è finito dietro le sbarre anche il fratello Sheheryar, di 30 anni, con l’accusa di cospirazione in quanto ha appoggiate le attività terroristiche con armi di distruzione di massa, avendo finanziato i progetti di Raees. Entrambi gli imputati si sono dichiarati non colpevoli, ma in caso di condanna rischiano l’ergastolo.