Vladimir Putin rivendica il fallimento delle cyber aggressioni alla Russia. Secondo il leader russo, questi cyber attacchi sono falliti come le sanzioni imposte dal blocco occidentale.
Putin alza la voce: “I cyber attacchi sferrati contro la Russia sono tutti falliti”
“La cyber aggressione contro la Russia è sostanzialmente fallita, proprio come gli attacchi delle sanzioni in generale”, perché “eravamo preparati”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass, parlando al Consiglio di sicurezza nazionale.
“I cyber attacchi contro la Russia provengono da diversi Paesi, sono strettamente coordinati e di fatto sono azioni delle agenzie degli Stati”, ha aggiunto Putin, affermando che il loro “numero è cresciuto notevolmente dall’inizio dell’operazione speciale in Ucraina”.
Putin: “Russia vieterà sistemi stranieri di cyber sicurezza”
“In Russia sarà vietato utilizzare sistemi stranieri per la protezione delle informazioni a partire dal 2025”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass, parlando al Consiglio di sicurezza nazionale.
Alla luce di questo divieto, “è necessario implementare le vostre tecnologie il più velocemente possibile”, ha spiegato il leader del Cremlino, rivolgendosi ai membri del Consiglio di sicurezza. “Il coordinamento del lavoro di tutte le entità incaricate di assicurare la sicurezza delle informazioni nelle infrastrutture critiche deve essere delineato a livello strategico”, ha aggiunto.