Qatar, turista denuncia violenza: condannata per adulterio

di redazione Blitz
Pubblicato il 14 Giugno 2016 - 16:36 OLTRE 6 MESI FA
Qatar, turista denuncia violenza: condannata per adulterio

Qatar, turista denuncia violenza: condannata per adulterio

DOHA – Viene drogata e stuprata ma in carcere e con una condanna ci finisce lei, la vittima dell’abuso. E l’assurda storia che viene da Doha, località anche piuttosto ambita dai turisti, in Qatar. Scrive il Messaggero:

La paradossale vicenda è avvenuta in Qatar nel marzo scorso. Laura (della ragazza è stato fornito solo il nome), in vacanza a Doha, era andata a ballare a una festa in un albergo dove era consentito consumare alcolici, a differenza del resto del Paese. Dopo aver bevuto un drink ha subito realizzato che qualcosa non andava: la bevanda era drogata.

Da quel momento in poi non ricorda più nulla fino al mattino successivo, quando si è risvegliata in una casa sconosciuta e ha immediatamente capito di essere stata violentata. Quando è andata alla polizia per sporgere denuncia, però, si è ritrovata sotto accusa, scoprendo che il semplice fatto di aver ammesso un rapporto sessuale al di fuori del matrimonio era considerato reato, indipendentemente dal fatto di essere stata stuprata.

Il 14 marzo Laura è stata arrestata, cominciando un calvario che è diventato un caso internazionale: sua madre, in Olanda, ha sollecitato i media denunciando la vicenda e sui social è partita la campagna con l’hashtag #freelaura. Ora la condanna, per quanto assurda, è stata accolta con sollievo dalla famiglia e dall’ambasciatore olandese in Qatar che ha seguito la vicenda anche in tribunale, visto che si tratta di una condanna con la condizionale e che, una volta pagati i 700 euro di multa, Laura potrà tornare a casa. «L’unica cosa che conta è che ora è libera di andarsene da lì» ha detto la mamma. Lo stupratore, invece, dopo essere stato sottoposto a un test fisico per capire se potrà sopportare la pena, riceverà 140 frustate per sesso illecito e consumo di alcol, considerato reato in Qatar: poi sarà libero.