“Quando troverete il mio corpo”: Geraldine “Into the Wild”

di redazione Blitz
Pubblicato il 28 Maggio 2016 - 07:30 OLTRE 6 MESI FA
"Quando troverete il mio corpo...": i messaggi di Geraldine

“Quando troverete il mio corpo…”: i messaggi di Geraldine

AUGUSTA (MAINE, USA) – “Quando troverete il mio corpo, chiamate mio marito”. Fa un’escursione da sola nel bosco, sui Monti Appalachi, si perde e per 26 giorni chiede aiuto al marito inviandogli sms, ma il telefono non prende. E la donna muore di sete e di stenti, come nel film “Into the Wild”. Il suo corpo viene ritrovato due anni dopo, con i messaggi nel telefono ed in un diario, in cui la donna, Geraldine Largay, 66 anni, aveva raccontato le sue paure e le sue speranze, purtroppo vane. E tra quei messaggi ce n’era anche uno in cui chiedeva a chi l’avesse trovata: “Quando troverete il mio corpo chiamate mio marito”.

 

Geraldine, del Tennessee, con un marito e una figlia, era partita nell’aprile del 2013 insieme ad un’amica per percorrere il sentiero degli Appalachi. Due mesi dopo, però, l’amica aveva deciso di tornare indietro. Geraldine, però, aveva deciso di andare avanti da sola. Ma si era persa.

Quel che è accaduto dopo lo ha raccontato lei stessa nei suoi messaggi: “Mi sono persa da ieri, chiama la polizia per capire cosa fare”, ha scritto al marito. Che però non ha mai ricevuto quel messaggio, perché lì non c’era copertura per il telefono. In un altro messaggio chiede ancora aiuto:

“Ho lasciato il sentiero per andare in bagno, e mi sono persa. Chiedi all’Appalachian Mountain Club se c’è uno dei manutentori del sentiero che può aiutarmi. Sono da qualche parte a nord della strada tra i boschi”.

Ma quei messaggi sono rimasti nel suo telefonino. Anche l’ultimo, letto dai soccorritori che l’hanno trovata due anni dopo, nell’ottobre del 2015, distesa nel suo sacco a pelo, nella sua tenda ordinata. Tra quei messaggi, anche questo:

“Quando troverete il mio corpo, chiamate mio marito George e mia figlia Kerry. Sarà una cortesia nei loro confronti fargli sapere che sono morta e dove possono trovarmi. Non importa quanti anni saranno passati. Consegnate loro il contenuto di questa borsa”.