Ratzinger: “Ho sciolto la lobby gay in Vaticano”

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Luglio 2016 - 11:58 OLTRE 6 MESI FA
Ratzinger: "Ho sciolto la lobby gay in Vaticano"

Ratzinger: “Ho sciolto la lobby gay in Vaticano”

ROMA – Joseph Ratzinger ha in serbo un nuovo libro, dai contenuti anche piuttosto scomodi, in cui accenna anche alla presunta lobby gay in Vaticano, un gruppo di potere occulto accomunato dalle tendenze omosessuali. Il libro deve ancora uscire ma un’anticipazione la dà La Stampa:

Tra i tanti contenuti del nuovo libro c’è un passaggio nel quale Benedetto XVI «ammette di aver saputo della presenza di una “lobby gay” in Vaticano, composta da quattro/cinque persone, e afferma di esser riuscito a sciogliere quel gruppo di potere. Informazione questa – commenta Accattoli – che non si era mai avuta».

Dell’esistenza di una rete gay in Vaticano si era parlato al tempo del primo Vatileaks: secondo alcune indiscrezioni un intero capitolo della «relatio», le conclusioni dell’indagine interna affidata ai cardinali curiali Julian Herranz, Salvatore De Giorgi e Jozef Tomko, sarebbe stata dedicata a questo presunto gruppo di potere. Nel giugno 2013 Papa Francesco aveva fatto un cenno su questo parlando ai vertici della Confederazione latinoamericana dei religiosi (Clar). Il colloquio era avvenuto a porte chiuse e non doveva essere pubblicato, ma una trascrizione sommaria venne resa nota dal sito web cileno «Reflexion y Liberacion».

Alcune settimane dopo, sul volo da Rio de Janeiro a Roma, nel luglio 2013, nella prima conferenza stampa sull’aereo Francesco rispose a una domanda su questo: «Si scrive tanto della lobby gay. Io ancora non ho trovato chi mi dia la carta d’identità in Vaticano con “gay”. Dicono che ce ne sono. Credo che quando uno si trova con una persona così, deve distinguere il fatto di essere una persona gay, dal fatto di fare una lobby, perché le lobby, tutte non sono buone. Quello è cattivo. Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, ma chi sono io per giudicarla? Il Catechismo della Chiesa Cattolica spiega in modo tanto bello questo, ma dice: “non si devono emarginare queste persone per questo, devono essere integrate in società”. Il problema non è avere questa tendenza, no. Il problema è fare lobby di questa tendenza: lobby di avari, lobby di politici, lobby dei massoni, tante lobby. Questo è il problema più grave per me».