Rospi mutanti in Australia: o tre zampe anteriori o otto dita

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Febbraio 2013 - 12:09| Aggiornato il 20 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

SYDNEY (AUSTRALIA) – Rospi mutanti, con zampe extra o senza occhi, cominciano a trovarsi nella città di Gladstone in Queensland, uno dei centri più industrializzati d’Australia con una grande centrale elettrica a carbone, due fonderie di alluminio e un’industria di gas naturale liquefatto in pieno sviluppo.

In alcune aree della città fino al 20% dei rospi hanno malfunzioni – alcuni con una terza zampa anteriore che cresce dal busto, altri con otto dita invece di quattro – contro l’1% della loro popolazione in aree non urbane.

I velenosi rospi della canna, introdotti dal Sudamerica nel 1935 nel fallimentare tentativo di controllare dei parassiti della canna da zucchero, da allora si sono moltiplicati a dismisura.

Come le rane, a causa della pelle permeabile “sono per l’ecosistema di acqua dolce quello che i canarini sono nelle miniere di carbone”, ha detto Scott Wilson della Central Queensland University. Fra il 6 e l’8% di 10 mila rospi esaminati nella regione di Gladstone negli ultimi tre anni mostravano anormalità, a cui possono contribuire scarichi chimici nell’acqua o inquinamento atmosferico.

Wilson ricorda che la qualità dell’acqua e le condizioni di salute dei pesci nella baia di Gladstone sono da qualche tempo al centro di preoccupazioni ambientali. Lo scorso anno sono stati trovati morti sei delfini e 231 tartarughe. I pescatori accusano l’inquinamento dell’acqua e suggeriscono che il dragaggio di larga scala eseguito nel porto ha sollevato dal fondo sostanze contaminanti.