Cannibale a Miami: nel suo stomaco non c’è carne umana

Pubblicato il 11 Giugno 2012 - 16:43 OLTRE 6 MESI FA

La foto della preda e del cannibale Rudy

MIAMI – Non ci sarebbe traccia di carne umana nello stomaco di Rudy Eugene, l’ivoriano di 31 anni che ha divorato a morsi la faccia di un homeless, Ronald Poppo prima di essere ucciso dalla polizia.

Stando a quanto scrive il Miami Herald, l’autopsia (che ancora sarà lunga) avrebbe riscontrato solo pillole non digerite nella pancia del cannibale di Miami probabilmente in preda a una crisi da super droga allucinogena. Gli esami raccontano un’altra versione dei fatti: ovvero Rudy non ha mangiato e ingoiato la carne del volto della sua preda, ma probabilmente lo ha aggredito, gli ha morso il viso, per poi sputare pezzi di carne.

Dove sono finiti i resti? I dubbi su questo caso, che ha fatto scalpore negli Stati Uniti suscitando reazioni dalla paura all’orrore alla morbosità, sono tanti. I motivi che hanno spinto l’ivoriano a questo bisogno irrefrenabile di cannibalismo e gli eventuali agenti scatenanti.

Secondo la CBS News l’uomo avrebbe fumato marijuana nelle ore precedenti al delitto, ma questo non spiegherebbe però la sua totale mancanza di lucidità.