Russia, troppo caldo. E il governo raccomanda la “siesta”

Pubblicato il 13 Luglio 2010 - 11:35 OLTRE 6 MESI FA

Mosca

Mosca e tutta la Russia sono in preda a una canicola assolutamente inusuale, con i termometri che si avvicinano ai 40 gradi e un’afa che si fa sentire anche di notte: così il capo dell’autorità sanitaria del Paese, Ghennadi Onishenko, ha suggerito ai russi di instaurare una pausa ‘siesta’ nelle ore più calde.

In un’intervista alle agenzie, ripresa anche dai giornali di stamattina, Onishenko ha raccomandato di non bere acqua troppo gelata, stare attenti all’aria condizionata, non mangiare troppi grassi, coprirsi il capo quando si sta all’esterno.

Ha poi suggerito ai datori di lavoro di concedere agli impiegati alcune ore di riposo ”al modo spagnolo o italiano” (la legge prevede al massimo un’ora di intervallo-pranzo-ricreazione al giorno).

L’insolita ondata di caldo in Russia intanto fa anche vittime, per la maggior parte annegati: nelle ultime 24 ore i morti nei fiumi e nei laghi sono stati 55, otto nella sola Mosca. Attacchi cardiaci si sono rivelati più allarmanti che non in passato fra gli anziani, e anche un turista giapponese di 75 anni è morto al Cremlino a causa di una insufficienza di cuore dovuta al caldo.