Russia, Isis rivendica attacco alla sede Fsb a Khabarovsk. Mosca smentisce

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Aprile 2017 - 20:28 OLTRE 6 MESI FA
Russia, Isis rivendica attacco alla sede Fsb a Khabarovsk

Russia, Isis rivendica attacco alla sede Fsb a Khabarovsk

MOSCA – L’Isis ha rivendicato l‘attacco di oggi, venerdì 21 aprile, alla sede dei servizi segreti russi (Fsb) a Khabarovsk. Lo riferisce il Site, il sito di monitoraggio dell’estremismo islamico sul web, citando l’agenzia islamica Amaq.

Ma il Comitato Investigativo russo ha smentito che l’attentato sia legato al terrorismo di matrice islamista e ha ribadito che i dati a disposizione degli investigatori fanno ritenere che l’assalitore fosse “un seguace di idee neonaziste”.

Dopo che l’Isis ha rivendicato l’attacco, la portavoce del Comitato investigativo, Svetlana Petrenko, ha dichiarato che “l’indagine non ha alcuna ragione per confermare il legame dell’assalitore con l’organizzazione terroristica internazionale che si sarebbe ascritta questo delitto”. Al contrario, Petrenko sostiene che “le informazioni ottenute al momento nell’ambito dell’investigazione consentono di ritenere che il crimine sia stato commesso da un seguace di idee neonaziste che contengono odio verso persone di altre etnie”.

L’ATTENTATO – Venerdì mattina un ragazzo locale di 18 anni ha aperto il fuoco nella sala d’attesa della sede locale dei servizi segreti russi (Fsb) a Khabarovsk uccidendo un agente e un visitatore, prima di essere a sua volta abbattuto. Un altro visitatore è rimasto ferito. Khabarovsk si trova nell’estremo oriente russo.

Secondo quanto riferito sempre dall’Fsb il diciottenne sarebbe “membro di un gruppo neonazista”. Il ragazzo è stato identificato come “A.V. Konev”. L’assalitore aveva prima rubato una carabina Saiga e due pistole in un poligono di tiro uccidendo un istruttore.