Russia sospende a tempo indeterminato l’accordo sul grano dopo gli attacchi ucraini a Sebastianopoli

Dopo l'abbattimento di quattro navi avvenuto nel porto di Sebastianopoli in Crimea, la Russia annuncia di voler sospendere l'accordo sul grano.

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Ottobre 2022 - 17:47 OLTRE 6 MESI FA

La Russia ha “sospeso a tempo indeterminato” la sua partecipazione all’accordo sul grano. Lo ha annunciato il ministero della Difesa dopo gli attacchi avvenuti nella giornata di oggi, sabato 29 ottobre, al porto di Sebastopoli in Crimea.

Russia sospende accordo grano dopo attacchi al porto di Sebastianopoli 

 “In seguito all’atto terroristico compiuto dal regime di Kiev con la partecipazione di esperti britannici contro navi della flotta del Mar Nero e navi civili impegnate per garantire la sicurezza dei corridoi del grano, la Russia sospende la sua partecipazione all’attuazione dell’accordo sull’esportazione di prodotti agricoli dai porti ucraini”, ha annunciato il ministero della Difesa russo su Telegram.

Onu prova a far ragionare la Russia

Le Nazioni Unite sono in contatto con le autorità russe in seguito alla sospensione da parte della Russia alla sua partecipazione all’accordo sull’export di grano dal Mar Nero ucraino. “È fondamentale che tutte le parti si astengano da qualsiasi azione che possa mettere in pericolo l’iniziativa sul grano, che è uno sforzo umanitario fondamentale che sta chiaramente avendo un impatto positivo sull’accesso al cibo per milioni di persone in tutto il mondo”, ha affermato il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric, citato dal Guardian.

Quattro navi russe abbattute nel Mar Nero 

Quattro navi da guerra della flotta del Mar Nero della Federazione Russa, tra cui una fregata e una nave d’assalto anfibia, sarebbero esplose nella baia di Sebastopoli. A provocare la distruzione sono stati dei droni ucraini forniti, a detta dei russi, dalla Gran Bretagna. 

Lo afferma su Telegram il consigliere presidenziale ucraino Anton Gerashchenko. Il quale scrive che, secondo dati non confermati, tra le navi danneggiate c’è il vettore di missili da crociera Kalibr “Admiral Makarov”. Una potente esplosione nell’area dell’ormeggio della nave è stata ripresa in video e pubblicata da Unian. Al momento unità russe hanno completamente bloccato l’ingresso alla baia di Sebastopoli. 

Mosca chiede Consiglio sicurezza Onu sugli attacchi in Crimea

La Russia sottoporrà la questione degli attacchi a Sebastopoli al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri di Mosca.

La Russia vuole anche discutere del “coinvolgimento della Gran Bretagna” negli attacchi ha affermato la portavoce della diplomazia russa Maria Zakharova su Telegram.

Londra ha replicato che “Mosca dice il falso per distrarre da suoi disastri”. Il governo britannico ha quindi respinto le accuse dei russi di un coinvolgimento di Londra nell’attacco odierno alla Crimea. “Per sminuire la loro disastrosa gestione dell’invasione illegale dell’Ucraina, il ministero della Difesa russo sta ricorrendo a false affermazioni di portata epica”, afferma il ministero della Difesa di Londra su Twitter. Il ministro della Difesa aggiunge: “Questa storia inventata dice di più sulle frizioni all’interno del governo russo piuttosto che sull’Occidente”.

Mosca accusa la Gran Bretagna anche per i sabotaggi al gasdotto Nord Stream

Mosca accusa la Gran Bretagna di essere implicata anche nei sabotaggi al gasdotto Nord Stream.