Ryanair contro il governo Gb: “Non sono balzelli sulle carte i nostri”

Pubblicato il 23 Dicembre 2011 - 15:52 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Ryanair contro il governo di Londra. L’annuncio del divieto ai balzelli esorbitanti per chi fa acquisti online con carta di credito o bancomat fatto oggi dal ministero del Tesoro, non e’ andato giu’ alla linea aerea low cost, che ha gia’ precisato che l’importo extra che applica sulla vendita dei biglietti aerei e’ un ”pedaggio amministrativo” e non un balzello per l’uso della carta.

La cifra di sei sterline che l’aerolinea irlandese impone sull’acquisto dei biglietti con carta di credito o bancomat si puo’ infatti evitare se si e’ in possesso di una Mastercard prepagata di Ryanair. Le sei sterline – ha dichiarato il portavoce della linea aerea Stephen McNamara – servono invece a coprire i costi del sistema di prenotazione online di Ryanair e non avrebbero quindi nulla a che fare con le carte.

Il balzello fa si’ che un gruppo di 14 persone che vola con Ryanair finisce per pagare 168 sterline in piu’ per i propri biglietti, nonostante che il pagamento venga fatto in una sola transazione. John Holmes, esperto economico dell’associazione dei consumatori Which? che ha compilato il rapporto sottoposto al garante Oft, ha dichiarato che ad un’aerolinea costa tra 8 e 20 centesimi accettare un pagamento con carta bancomat e tra lo 0,88 e l’1,8% uno con carta di credito.