Salesiani, rischio sequestro: eredità Gerini, giudice rinvia decisione

Pubblicato il 14 Novembre 2012 - 12:12 OLTRE 6 MESI FA
Salesiani, rischio sequestro: eredità Gerini, giudice rinvia decisione (Foto LaPresse)

ROMA – I salesiani rischiano il sequestro di beni per 130 milioni di euro, ma l’ordine religioso fondato da don Giovanni Bosco ha precisato che a rischiare è la “Fondazione Ecclesiastica Marchesi Teresa, Gerino e Lippo Gerini”.

Il giudice del Tribunale di Roma, Adele Rando, avrebbe dovuto decidere il 13 novembre sull’archiviazione del caso, che comporta il sequestro dei beni, ma ha rinviato la sentenza riservandosi la decisione sulla vicenda che vede l’eredità contesa di Alessandro Gerini, benefattore morto il 5 giugno 1990.

L’Agenzia Info Salesiana, Ans, ha diffuso una nota:

“Nel 2007 la Fondazione, per concludere un annoso contenzioso legale con quanti reclamavano i diritti di eredità – legalmente ricevuta e riconosciuta – del Marchese Alessandro Gerini scomparso nel 1990, giunse ad un accordo che la impegnava a cedere il 15 per cento del valore dell’eredità ai richiedenti. Il contenzioso legale – conclude la nota – è, quindi, tra la Fondazione Ecclesiastica Marchesi Teresa, Gerino e Lippo Gerini e coloro che rivendicano i diritti dell`eredità del marchese Alessandro Gerini”.

Il sito Vatican Insider scrive:

“La direzione generale Opere Don Bosco intervenne come garante per la Fondazione impossibilitata a gestire la somma necessaria in denaro in quanto proprietaria di soli immobili. La stima del valore dell’eredità ricevuta dalla Fondazione vede i due contendenti in disaccordo; per la Fondazione il valore complessivo, alle stime attuali di mercato, è di circa 180 milioni di euro; la controparte la valuta oltre i 600 milioni.

Se il giudice Rando disporrà l’archiviazione del caso i 130 milioni di euro saranno sequestrati. Un’eventualità, come riportava il 13 novembre il Corriere della Sera, che potrebbe portare al fallimento dell’ordine religioso.