Sasha, l’appello della bambina ucraina che ha perso un braccio nei bombardamenti di Kiev: “Mi regalate una protesi con i fiorellini?”

Sasha è una bambina ucraina di 9 che ha perso un braccio nel corso dei bombardamenti di Kiev. Ha chiesto una protesi con fiorellini.

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 17 Marzo 2022 - 11:33 OLTRE 6 MESI FA
Sasha, l'appello della bambina ucraina che ha perso un braccio nei bombardamenti di Kiev: "Mi regalate una protesi con i fiorellini?"

Sasha, l’appello della bambina ucraina che ha perso un braccio nei bombardamenti di Kiev: “Mi regalate una protesi con i fiorellini?” (foto Ansa)

Sasha, la bambina ucraina di 9 anni che ha perso un braccio durante i bombardamenti di Kiev, commuove il web con il suo appello accorato: “Mi regalate una protesi color rosa con i fiorellini?”. La sua storia triste è raccontata dal Daily Mail. 

Il dramma di Sasha, la bambina ucraina che ha perso un braccio nei bombardamenti di Kiev

Sasha è stata tra le vittime dei bombardamenti dei russi a Kiev. La sua famiglia stava cercando di fuggire dalle bombe e dalla violenza dei russi. Il padre è stato colpito durante la fuga ed è morto sul posto. La mamma ha portato in rifugio le due bambine in una cantina ma prima di riuscirci, purtroppo, la piccola Sasha è stata colpita gravemente al braccio sinistro. 

La bambina di 9 anni  è stata trasportata nell’ospedale più vicino dove è stata operata d’urgenza. I medici hanno dovuto amputarle il braccio sinistro perché stava andando in cancrena. In questa maniera le hanno salvato la vita. 

L’infermiera che si è occupata di lei ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al Daily Mail:  “È una delle tante bambine con ferite gravissime che vengono portate qui in ospedale. Al suo risveglio, mi ha chiesto se aveva ancora la mano sinistra. Non sapevo cosa dire. Non sapevo se non dirle niente, mentire o dirle la verità. Ma dopo che ha saputo la verità, cioè che il braccio, e quindi la mano, non c’erano più, ci ha comunque ringraziato per averle salvato la vita. Lei è così forte, non piange perché sa che piangono solo i deboli”.

Sasha, la bambina ucraina che ha perso un braccio per colpa delle bombe russe: “Mi regalate una protesi rosa?”

Al suo risveglio dopo l’operazione, Sasha ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al Daily Mail: “Non so perché i russi mi hanno sparato. Spero sia stato un incidente e che non intendessero farmi male. Mi potete regalare una protesi rosa con i fiorellini?”.