Seattle: in nome del politicamente corretto le uova di Pasqua diventano “sfere di primavera”

SEATTLE – Gli americani sono da sempre molto attenti a non urtare le diverse confessioni religiose presenti nel Paese, ma in una scuola di Seattle, in nome del politically correct, si è arrivati a esiti quasi comici. Al sito web Mynorthwest.com, una studentessa di 16 anni, Jessica, racconta di aver fatto volontariato durante le vacanze primaverili in una scuola pubblica di Seattle.

Per i bambini Jessica ha preparato delle uova di plastica riempite con dolcetti. Ha chiesto prima il permesso all’insegnate e la donna a sua volta ha chiesto all’amministrazione della scuola. Finalmente si arriva a un compromesso: Jessica può portare ai bambini le sorprese, ma non dovrà chiamarle “uova di Pasqua”, ma “sfere di primavera”. Peccato che appena si è presentata in classe tutti i bambini hanno cominciato a strillare entusiasti: “Le uova di Pasqua!”