Agente del Secret Service arrestato a Miami per ubriachezza

Pubblicato il 12 Ottobre 2012 - 23:44| Aggiornato il 13 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA
Barack Obama in Florida (LaPresse)

NEW YORK – Dopo lo scandalo per le prostitute in Colombia, arriva una nuova patata bollente per il Secret Service, il corpo di elite incaricato della protezione del presidente degli Stati Uniti: Un suo agente è stato arrestato a Miami in evidente stato di ubriachezza. Solo alcune ore prima, il presidente Barack Obama era ripartito proprio dalla capitale della Florida dove aveva partecipato ad un evento elettorale.

Secondo quanto riferiscono fonti di stampa locali, la polizia era stata allertata da una telefonata e quando verso le 07:00 del mattino un poliziotto è giunto sul posto ha trovato l’agente che apparentemente dormiva in terra. Ha quindi tentato di svegliarlo, ma l’agente ha reagito in maniera aggressiva e il poliziotto è stato costretto a chiedere rinforzi.

L’agente, poi identificato come Aaron Francis Engler, è stato quindi ammanettato e arrestato. Nell’aprile scorso il Secret Service è finito nella bufera per lo ”scandalo squillo”, scoppiato a causa di dodici agenti che, assieme ad alcuni marine, si sono portati in un hotel di Cartagena, in Colombia, numerose prostitute, alla vigilia dell’arrivo di Obama per il vertice delle Americhe. .